Tattiche di Teamfight: le build più OP

I nostri articoli su Tactical Combat Teamfight Tactics: le build più OP Il combattimento tattico sta per essere rilasciato sul client live e ti presentiamo le build più OP per iniziare a giocare a questa nuova modalità di League of Legends.

Avevamo già presentato alcuni suggerimenti per iniziare con Combat Tactique (Teamfight Tactics), ma da allora il gioco si è evoluto molto. Con diversi aggiornamenti di bilanciamento, il meta ha aperto le braccia a nuovi archetipi (o build) estremamente popolari e forti. Oltre ai 6 Nobili, 6 Assassini e alle combinazioni Stregone/Elementalista di cui abbiamo già parlato, ecco 4 fantastiche nuove strategie su TFT. Ognuno di loro si affida a uno o due campioni specifici che verranno definiti come trasporto di squadra, e quale ne sarà il fulcro e quello su cui generalmente vuoi investire i tuoi oggetti.



La build Selvaggio/Mutaforma/Stregone/Drago (Carry: Aurelion Sol, a volte Nidalee)

Tattiche di Teamfight: le build più OP

Questo è probabilmente l'archetipo più popolare in questo momento, probabilmente l'hai visto se guardi gli stream TFT o giochi. Questi 7 campioni funzionano molto bene insieme: ti permettono di avere il bonus di Dragons (Shyvana e Aurelion Sol sono invulnerabili ai danni magici), 3 maghi (+35% Danno Magico), da 4 selvaggi (ogni unità guadagna il 7% di velocità d'attacco con ogni AA, fino al 35%) e Mutaforma (Shyvana, Nidalee e Gnar guadagnano il 100% dei loro PS massimi quando si trasformano).

Sebbene sia facile da costruire, poiché Warwick e Nidalee sono molto comuni all'inizio del gioco ed efficaci insieme, questa combinazione ha sicuramente bisogno di alcuni Gnar per funzionare, dato che ti permette di superare il corso di 4 Selvaggi e 3 Metamorfi. Dopo, Aurelion Sol è solitamente il campione più importante, in grado di decimare la squadra avversaria con i suoi pesanti danni ad area. La Lancia di Shojinn, la Rageblade di Guinsoo e il Cappello di Rabadon sono ottimi oggetti per lui.



Per completare questa build, Cho'Gath, è interessante per il suo controllo e il bonus Brawler, pastorello perché è un Mutaforma, o semplicemente unità forti da sole come Sejuani ou Yasuo.

The Glacial/Ranger/Guardian/Noble build (Carry: Vayne, a volte Volibear)

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Molto popolare prima delle varie patch, questa build lo è un po' meno con i due nerf di Volibear ma rimane molto potente. La caratteristica più importante è quella di 4 Ghiacciai, che ti consente di avere una probabilità del 30% di stordire il bersaglio durante un AA di un Glaciale. Inoltre, il bonus di 3 Nobile (1 alleato casuale ha +100 Armatura e 35 PS/Attacco), da 2 Ranger (25% doppia velocità di attacco per Vayne e Ashe) e guardiano (+30 Armatura agli alleati adiacenti di Braum e Leona) consente molta scelta quando si tratta di dove andare con questa strategia. È possibile diramare verso il 6 Nobili, o meglio il 6 Ghiacciai

Come con la build precedente, questa si costruisce in modo abbastanza organico con Darius, Garen e Vayne comuni ed efficaci all'inizio del gioco. Successivamente, possono essere venduti a favore di unità migliori se desideri cambiare direzione. Il fulcro è di solito volibear, poiché anche la sua suprema che consente al suo AA di colpire più bersagli gli consente di farlo stordisci più avversari contemporaneamente. È quindi molto interessante acquistare molta Attack Speed ​​su di esso, in particolare Raging Blade di Guinsoo. È anche possibile utilizzare gli oggetti su Vayne e cercare di proteggerla, soprattutto se è di livello 3.


Come detto prima, questa build ha il vantaggio di essere molto flessibile e in grado di adattarsi: Lissandra et Anivia per più bonus glaciali, o il trio Lucian / Fiora / Kayle per i 6 Nobili.


La build Imperial/Blademaster (Carry: Draven)

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Nonostante il nerf che ha subito, Draven rimane uno dei migliori campioni di TFT. Con i suoi enormi DPS e i suoi enormi Crits, è facile stiparlo in quasi tutti i comp e dargli oggetti per essere mostruosi. Ma la build in cui lavora di più è quella incentrata sui suoi tratti: 4 Imperiali (Tutti gli Imperiali infliggono danni doppi) e 3 Maestri di Lama (Draven, Shen e Aatrox hanno una probabilità del 35% di infliggere un attacco aggiuntivo). Strategia difficile da avere, è furiosamente efficace quando funziona.

La difficoltà principale di questa build è ottenere pastorello, altrimenti è impossibile avere il bonus legato ai 4 Imperiali per far perdere il controllo a Draven. Tuttavia, anche prima di averlo, è possibile costruire la tua squadra in modo diverso mentre hai a portata di mano la Lama Infuriata, Sete di Sangue e Lama dell'Infinito di Guinsoo, per esempio. Non è necessaria nemmeno la presenza dei Blademaster, ma offre un bel bonus DPS oltre a più tank per proteggere il Glorious Executor.

Per completare questa build, puoi optare per due Mutaforma per andare con Swain, oppure due Assassins al fine di eliminare rapidamente il pericolo avversario in modo che non possa uccidere Draven.

The Assassin/Ninja/Void/Brawler Build (Carry: Akali, a volte Kha'Zix)

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Come con la build Imperiale, questa build è abbastanza difficile da configurare. Infatti l'origine Ninja dà un bonus solo se hai esattamente 1 o 4 (+40% o +80% di danno), quindi di solito dovrai tenere da parte le tue unità finché non potrai farle atterrare tutte. Parallelamente, il 2 Combattenti (+300 PV max) così come lo Shen offrono una buona linea di carri armati, mentre il tuo Assassini 3 (i critici infliggono +150% di danno) sono formidabili contro i fragili campioni nemici. Infine, con la proliferazione di Thornmail dall'ultima patch, l'origine Nessuna (tutte le unità ignorano il 50% di armatura) funziona alla grande con gli assassini.


In questa composizione, di solito lo è Akali che svolge il ruolo di carry principale. Dal momento che la sua magia costa pochissimo mana e può quindi essere spammata, e anche lui può infliggere colpi critici, una Lama Furiosa di Guinsoo sarà utile per permettergli di usarla ancora più velocemente, mentre un Cappello di Rabadon aumenterà enormemente il danno delle sue kunaïs. Tuttavia, è possibile optare per a Kha'Zix in porto con oggetti simili, specialmente se lo ottieni rapidamente al livello 3.

Per il resto, puoi scegliere di andare avanti 2 Elementalista per andare con Kennen, o via Assassins quelli aggiuntivi, soprattutto se possiedi Force of Nature o Spectre Blade of Youmuu, che ti permetteranno di avere 6 Assassini senza rimuovere i campioni già presenti.

Naturalmente, come abbiamo già detto nei nostri errori TFT da non fare guida, queste build sono destinate a cambiare a seconda delle esigenze del gioco. Non devi non iniziare mai una partita con una strategia già in mente, ma al contrario adattarsi alla situazione e alle scelte offerte per fare il meglio. Diversi campioni non sono necessariamente indispensabili per il funzionamento degli archetipi proposti, si tratta solo delle versioni ottimizzate che arriveranno di tanto in tanto, e saranno quindi estremamente OP.

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