Electronic Arts potrebbe abbandonare Battlefield 2042? Questa è infatti la domanda posta da alcuni osservatori in quanto il lancio del gioco è stato catastrofico. Alcuni giocatori hanno persino richiesto rimborsi dopo aver riscontrato innumerevoli bug, per non parlare dei problemi di bilanciamento e dell'assenza di diverse funzionalità promesse. Insomma, l'ombra di Anthem aleggiava sugli FPS di DICE. Nonostante tutto, Electronic Arts non intende gettare la spugna, come ha spiegato Andrew Wilson in occasione della pubblicazione dei risultati del publisher americano per l'anno fiscale 2021-2022.
"Abbiamo una visione a lungo termine, ha spiegato nelle osservazioni riportate da Video Games Chronicle. Battlefield è tra i più grandi marchi del nostro settore ed è stato creato da uno dei team più talentuosi del settore. La nostra ambizione è che questo franchise continui crescere ed essere una parte importante del nostro catalogo per molti anni a venire.[...] Il team sta ripensando il processo di sviluppo, prendendo Vince Zampella come modello [che è stato nominato per supervisionare il franchise dopo la partenza di Oscar Gabrielson , ndr] e Respawn Entertainment, per divertirsi il più velocemente possibile."
Andrew Wilson ha aggiunto che DICE ha già implementato "migliaia" di aggiornamenti, ma è necessario ulteriore lavoro per soddisfare pienamente le aspettative della comunità. Secondo lui, è solo dopo aver raggiunto questa fase che gli sviluppatori potranno poi affrontare altri progetti per arricchire davvero i contenuti di Battlefield 2042. Pensiamo in particolare a Marcus Letho, il co-creatore di Halo, che ha preso le redini di un nuovo studio di Electronic Arts con sede a Seattle e si occuperà di dare, tra l'altro, una dimensione più narrativa.
Battlefield 2042 è stato rilasciato lo scorso anno su Xbox Series X, Xbox Series S, Xbox One, PC, PS4 e PS5.