Alex Livinalli: Penso che sia stata probabilmente la scena più lunga che abbiamo girato nel film. Ci sono voluti, quanto, tipo quattro mesi?
Nate Moore: Sì, l'abbiamo fatto anche diverse volte.
Alex Livinalli: Ci siamo allenati per mesi, io e Danaï. Eravamo dentro e fuori solo a provare, provare e provare. E per me è stato un momento così bello vedere come è progredita la nostra coreografia. E non solo il lato tecnico, ma anche conoscerla come persona, ci ha permesso di creare un legame durante le riprese della scena del combattimento. E sono così grato che sia stato con lei.
Danai Gurira: È stato un sacco di lavoro e grazie a Dio è stato con Alex. Perché è un ragazzo grosso ed è davvero simpatico. È così gentile che sapevo che non mi avrebbe fatto del male durante la scena. Ma sì, è stato un sacco di lavoro ed è stato anche bello poter lavorare insieme.
In mostra in Spagna dal 9 novembre, Black Panther Wakanda Forever è partito molto bene in tutto il mondo. Con oltre 330 milioni di dollari raccolti al botteghino in un fine settimana, il film diretto da Ryan Coogler si classifica come il secondo miglior inizio dell'anno, subito dopo Dr Strange in the Multiverse of Madness. Da parte nostra, abbiamo avuto l'opportunità di partecipare a una delle tante conferenze stampa, in compagnia del regista, degli attori principali, ma anche di Kevin Feige, la mente dell'intero MCU e Nate Moore il produttore. Sono stati discussi diversi argomenti e tra questi, la famosa scena di combattimento sul ponte, quando i generali di Namor decisero di attaccare Shuri, Okoyé e Riri Williams (Iron Heart). Una scena di grande intensità, che ha richiesto 4 mesi di lavoro perché l'intera produzione la mettesse in scena. Secondo gli attori, questa è la sequenza più lunga girata per il film. Non solo ha mostrato la ferocia di Okoyé, sempre così lesto nel combattere e difendere i valori del Wakanda, ma ha anche messo in luce il talento di Ryan Coogler quando si tratta di ingigantire certi piani, in particolare l'auto investita da un bomba d'acqua inviata dai soldati di Talocan. Ecco un estratto di quanto detto durante la conferenza stampa a cui abbiamo partecipato.