Può una buona notizia riuscire a soffocare notizie meno gloriose? Mentre il mondo intero è estasiato dal ritorno di Hugh Jackman nei panni di Wolverine per Deadpool 3, dal lato della produzione di Blade, niente sta andando bene. In effetti, oggi abbiamo appreso che Bassam Tariq, scelto per essere il regista del prossimo Blade, si è dimesso dalle sue funzioni solo due mesi prima dell'inizio delle riprese. Il tipo di cose abbastanza insolite dal lato dei Marvel Studios e dei suoi macchinari inarrestabili. Eppure... In un articolo pubblicato da The Hollywood Reporter, apprendiamo che la Marvel ha dovuto fare degli aggiustamenti a causa dei continui cambiamenti nel suo programma di produzione, che costringe Bassam a lasciare i suoi doveri di regista, ma rimarrà produttore esecutivo del film. Un discorso più che discutibile, soprattutto perché dietro le quinte le lingue iniziano a sciogliersi.
Mi è stato detto che l'attuale script di BLADE è di circa 90 pagine e presenta esattamente DUE sequenze d'azione (poco brillanti). Mahershala ha detto di essere molto frustrato dal processo. Feige ha detto di essere distribuito troppo sottile. Ma ehi, questo è proprio quello che mi dicono le fonti. Non sparare al messaggero
— Jeff Sneider (@TheInSneider) 28 settembre 2022
Secondo Jeff Sneider, giornalista di The Ankler, le differenze creative sarebbero all'origine di questa partenza inaspettata. Quest'ultimo riferisce che la sceneggiatura sarebbe di sole 90 pagine, che il film includerebbe solo due scene d'azione ritenute non terribili dal regista e che Kevin Feige, il grande capo dei Marvel Studios, tenderebbe a disperdersi. Va detto che l'uomo con il cappello da solo porta l'intero MCU, di cui è lo spirito creativo. Con l'esplosione di Disney+ e delle serie considerate canoniche, Kevin Feige si ritrova nel forno e nel mulino, al punto, senza dubbio, di perdere la testa. Questa situazione caotica internamente avrebbe un impatto sul morale dell'attore Mahershala Ali, che sarebbe totalmente frustrato da questi eventi. Ufficialmente va tutto bene tra Marvel e Bassam Tariq, che ringrazia anche il suo datore di lavoro per l'opportunità e per tutto quello che è stato fatto finora. Complimenti reciproci, ma che nascondono un'altra realtà. In effetti, come spesso accade con la Marvel, lo studio ha optato per un regista ancora poco conosciuto, ma con un notevole potenziale indipendente. Ricordiamo Chloé Zhao per The Eternals o anche Taika Waititi per Thor Ragnarok. Bassam Tariq si è distinto nel 2020 con Mogul Mowgli, che racconta la storia di Zed, rapper anglo-pakistano, promesso una buona carriera ma una malattia neurodegenerativa autoimmune gli impedirà di andare a finire. Il ruolo di Zed era stato interpretato da Riz Ahmed, che abbiamo potuto vedere in Sound of Metal o nel primo Venom come un cattivo disincarnato. Tuttavia, questo annuncio non fa ben sperare per il riavvio di Blade, la cui data di uscita è stata per una volta posticipata.
@maximechao
Lascia l'MCU 2 mesi prima delle riprese, un male più profondo? #blade #marvel #foryou #mcu #resignation #vengers
♬ figlio originale - Maxime CHAO
"Blade" della Marvel perde il regista Bassam Tariq (esclusivo) https://t.co/COhGVSupra
— The Hollywood Reporter (@THR) 28 settembre 2022