Abbiamo anche approfittato del tempo trascorso con Christophe Gans per tornare su alcune scene cult del Patto dei Lupi, come questa metafora di una Monica Bellucci nuda il cui corpo si trasforma in una montagna innevata, e questo riferimento a SoulCalibur nella spada impugnata dal personaggio di Vincent Cassel nel film. Christophe Gans ci spiega che è stato il picchiaduro di Namco a dargli questa idea, sapendo di essere stato influenzato anche da The Rage of the Tiger di Chang Cheh dove l'antagonista combatte con un flagello da combattimento, diviso in tre parti. Insomma, l'intervista dura 55 minuti, e ci sono un sacco di cose interessanti e aneddoti nitidi, a patto che ti piacciano il cinema, la cultura pop, le influenze asiatiche e i videogiochi.
Per le persone che ancora ne dubitano (non molte persone credo), Christophe Gans conferma il ritorno del gioco(i) SILENT HILL, oltre al suo film in preparazione. La sceneggiatura è pronta, stanno cercando gli attori e no, il film non uscirà nel 2023.