Sono ormai 2 mesi, dal 23 marzo 2022 per la precisione, che la serie TV Halo The Series viene trasmessa sulla piattaforma Paramount+. In Spagna è Canal+ che ha recuperato i diritti e dal 28 aprile è possibile vedere dal vivo le avventure di Master Chief. La serie, che gode di un budget consistente e di certe ambizioni, è oggetto di forti critiche da parte dei giocatori, che non sembrano trovare le atmosfere dei videogiochi. Alcuni riconoscono la sfida e l'ambizione, ma deplorano scelte editoriali troppo lontane dal materiale originale. Le scene di nudo di Master Chief, ad esempio, sono state molto criticate, perché nei videogiochi non si vede mai il volto del leader spartano, mentre nella serie non esita a mostrare le natiche.
Anche Marcus Lehto, il co-creatore del franchise di Halo, ha dato la sua opinione sulla serie, rispondendo al tweet di un utente che gli ha posto la domanda, e in particolare le forti critiche. Per Marcus Lehto, questo Halo nella serie TV purtroppo non è quello che ha fatto, e si chiede persino da dove provenga tutta questa ispirazione. Se la sua prima risposta è stata fortemente ritwittata e commentata, ha voluto comunque attenuare i suoi commenti, in modo da non sovraccaricare troppo il progetto.
Non ho detto che odiavo lo spettacolo. Alcuni elementi sono persino interessanti. Sono solo sorpreso da alcune scelte che sono state fatte e che sono abbastanza lontane dalla finzione iniziale che ho fatto...
Se Marcus Lehto è ancora considerato uno dei creatori della serie Halo, ed è riconosciuto come una delle figure creative del franchise, da tutti gli episodi fino ad Halo Reach, dopodiché ha lasciato la compagnia. Aneddoticamente, le sue iniziali (MRL) appaiono sul fondo dello stivale di Master Chief, poiché all'epoca Lehto era responsabile dell'iconico design dell'armatura. Ha colto l'occasione per firmarlo con le sue iniziali. Lehto ha lavorato anche in Bungie dal 1997 al 2012. Dopo aver lasciato Bungie nel 2012 in piena produzione di Destiny, Marcus Lehto ha lanciato il suo studio, V1 Interactive, con il quale svilupperà il gioco Disintegration uscito a giugno 2020 e che purtroppo non andrà ha trovato il suo pubblico nonostante le buone idee (il gioco ha ricevuto un punteggio di 13/20 nelle nostre colonne) e ha causato la chiusura del suo studio nel marzo 2021. Ferito ma non scoraggiato, Marcus Lehto ha trovato rifiutato Electronic Arts che annuncia la creazione di un nuovo studio basato vicino a Seattle. La sua missione principale: creare un FPS sotto la guida di Vince Zampella, un altro veterano che non ha bisogno di presentazioni, avendo lavorato su Call of Duty e Titanfall. Speriamo che dall'incontro di questi due uomini possa nascere un grande progetto.