Da Theme Park nel 1994 e dal suo successo globale, molti studi ed editori stanno cercando a tutti i costi di trovare questa stessa atmosfera. Ci sono stati molti tentativi negli ultimi 30 anni: RollerCoaster Tycoon nel 1999, Thriville nel 2006, Planet Coaster nel 2016, persino Disney ha provato l'avventura mobile con Disney Magic Kingdoms lo stesso anno. Tocca quindi a Bandai Namco Entertainment iniziare, affidandosi all'esperienza di Limbic Entertainment, nota per gli ultimi episodi di Might & Magic, ma soprattutto per l'ultimo Tropico 6 che è servito anche da ispirazione per allestire questo Park Beyond. Durante la nostra permanenza in Germania, abbiamo potuto dedicare qualche ora al gioco, in particolare alla modalità Storia e al sandbox, in modo da avere una buona panoramica delle tante possibilità di creazione. Consapevoli di questo e di uno strumento di creazione da padroneggiare prima di diventare un vero e proprio showman, gli sviluppatori hanno quindi messo in piedi una modalità Storia. È attraverso di esso che impareremo a familiarizzare con i comandi; una sorta di tutorial a grandezza naturale in cui vengono spiegate passo dopo passo le diverse fasi della creazione. Data la miriade di informazioni e le strabilianti possibilità di creazione, questa modalità Storia è piuttosto gradita, soprattutto perché Limbic Entertainment ha unito l'utile al dilettevole, con l'introduzione ai personaggi che troveremo nel corso di questa avventura, filmati in più.
IMPOSSIBILE NON È IMPOSSIFICAZIONE
Il giocatore dovrà concatenare missioni e obiettivi, come la modernizzazione di un vecchio parco degli anni '80, imparando al contempo il funzionamento di quale "impossificazione", una nuova caratteristica e che darà una spinta al genere. Dietro questa parola barbara inventata ex novo dagli sviluppatori - e che Word evidenzia in rosso perché evidentemente non la capisce - si cela quel granello di follia che fino ad ora è mancato a tutti i giochi gestionali sulle montagne russe. In realtà è un modo per sublimare le giostre per renderle ancora più attraenti. Trovi una giostra un po' troppo classica? È possibile potenziarlo per trasformarlo e integrare la famosa Medusa che uscirà letteralmente dal terreno, afferrerà ogni sedile con i suoi capelli-serpente e li farà volteggiare in aria. Stessa cosa con il Kraken che farà tremare una barca un po' troppo silenziosa per i nostri gusti, proprio come il cannone che espellerà un carro capace di dispiegare improvvisamente le ali per ancora più sensazioni. L'idea con questa impossificazione è quella di dare un lato un po' più fantasioso al gioco, e di uscire dalle sue catene da simulatore diretto, un po' come fece lo studio Bullfrog con Theme Hospital all'epoca, o più recentemente con Two Point. Studios con Two Point Hospital e Two Point Campus. Quando vediamo il successo dei due giochi e i milioni di copie vendute, non sorprende che anche Limbic Entertainment stia adottando la carta dell'umorismo. Ma non sono solo le giostre che possono essere impossessate, anche i negozi, anche gli ambienti e persino il personale! Tutto sta nel rendere le cose più felici e divertenti, a condizione che tu abbia le risorse per farlo. Per fare ciò, dovrai gestire l'indicatore delle meraviglie e assicurarti che si gonfi abbastanza per accedere all'opzione di impossificazione.
...mentre apprendi il funzionamento di cui l'impossificazione, una nuova caratteristica e che darà una spinta al genere. Dietro questa parola barbara inventata da zero dagli sviluppatori si cela quel granello di follia che fino ad ora mancava in tutti i giochi di gestione delle montagne russe.
Con questa nuova funzionalità e la sua modalità Storia con script, Park Beyond si distingue parecchio dalla concorrenza, ma per quanto riguarda la sua modalità sandbox in cui puoi creare e gestire il tuo parco divertimenti? Nel complesso, troviamo tutti gli elementi specifici dei giochi del genere, con il dovere di far prosperare un'azienda dalla sua produzione alla gestione del flusso di visitatori, il loro benessere, quello anche dei tuoi dipendenti e il denaro che può essere fatto. Gestione dello spazio concessoci, strutture aziendali, posizionamento strategico di servizi igienici, nonché bidoni della spazzatura o panchine per riposare, assunzione di addetti alla manutenzione, mascotte e altri animatori per intrattenere la folla, gli inizi nella sandbox sono istruttivi e piacevoli, ma velocemente, devi avere gli occhi ovunque per stare all'erta per non essere sopraffatto. Ciò è tanto più vero in quanto il gioco offre anche un ciclo giorno/notte da tenere in considerazione, il che non rende necessariamente il compito più facile quando manca l'organizzazione. L'avete capito comunque, tutto è possibile in Park Beyond e tutto si realizza, a patto ovviamente di avere i fondi finanziari necessari. Inoltre, per rimanere attraente, il tuo parco deve avere montagne russe da brivido, quelle in grado di pubblicizzare la tua azienda in tutto il mondo, come ad esempio Europa Park.
COMPLESSO E SEMPLICE ALLO STESSO TEMPO
È qui che Park Beyond riesce ancora una volta a distinguersi dagli altri, visto che lo strumento che permette le montagne russe è un esempio di maneggevolezza. Puoi infatti allungare i binari all'infinito, gestirne l'altezza, il grado di inclinazione o persino effettuare rotazioni. Il tutto avviene tramite i vari pulsanti del mouse, associando a volte dei tasti alla tastiera. Lo strumento è abbastanza permissivo e anche la modifica delle sezioni avviene con una certa semplicità. Sempre in quest'ottica di facilità, gli sviluppatori di Limbic Entertainment hanno addirittura pensato di integrare dei generi prefabbricati, che possono essere scelti da un menù a tendina. Il limite è il cielo come direbbero gli altri, ma in Park Beyond è lo spazio assegnato che a volte ci giocherà brutti scherzi, visto che i pezzi di terra vengono sbloccati nel corso del gioco e degli obiettivi raggiunti. È quindi necessario pensare con un treno in anticipo a volte, determinati obiettivi che ti chiedono ad esempio di realizzare 2 km di montagne russe in uno spazio ristretto. Qui è dove devi mostrare la tua immaginazione, guadagnando diverse centinaia di metri guadagnando quota e legando qualche nodo scorsoio se necessario. Anche altri parametri scelti all'inizio della sandbox possono essere bloccanti se non si è abbastanza attenti; come questo obbligo di accontentare assolutamente un pubblico definito. Ebbene sì, se avete mai optato per un parco che dovrebbe piacere agli adulti piuttosto che a un pubblico di famiglie, i requisiti non sono gli stessi, e gli obiettivi a volte sono più restrittivi. Ma è questa grande varietà di possibilità che rende Park Beyond un gioco promettente, sia nelle sue proposte, nel suo gameplay, nei suoi strumenti di creazione e nella sua interfaccia. L'unico aspetto negativo del gioco potrebbe risiedere nella sua grafica, abbastanza classica nel complesso e soddisfacente da lontano, ma che mostra i suoi punti deboli quando si ingrandisce gli elementi. Personaggi, scenari, tutto potrebbe essere meglio dettagliato. Con l'arrivo del gioco nel 2023, incrociamo le dita per un aumento di livello visivo, siamo pazzi.