POSTAL 4 No Regerts test: sono i giocatori che avranno rimpianti...

    POSTAL 4 No Regerts test: sono i giocatori che avranno rimpianti...Presentato dagli sviluppatori come il vero e proprio sequel di Postal 2, di cui assume anche la visione in soggettiva, Postal 4 si apre su una schermata in cui si afferma che il gioco è "sconsigliato a bambini, streamer con un pubblico familiare, persone pie, chiunque soffra di psicosi e/o ricerca di una carriera politica". Il tono è deciso, e confermato da una schermata di caricamento con una bambola gonfiabile riciclata in un manichino da addestramento, e un'introduzione disegnata con un paio di testicoli armati di bazooka, una grossa cacca che schizza e un cane che si lecca le gonadi. Qui, qui... Vuoi di più? Nessun problema, l'avventura ne ha tenuti alcuni a portata di mano. La locanda in città si chiama Anu's Inn, l'eroe può recuperare la salute consumando pipe da crack, è possibile acquistare nei distributori automatici cani morti e bottiglie di piscio (sic), una chiave permette di urinare su tutto e su qualsiasi cosa (quindi possiamo fare pipì sulla cacca, fai quello che vuoi con queste informazioni...), un altro per spingere un gatto vivo sulla canna del fucile per farlo tacere, e i consigli di gioco sono distillati da Krotchy, il "crotchless" della serie mascotte. Per quanto riguarda le quest, ci chiedono, tra le altre cose, di schiacciare cani e gatti randagi, di ripulire cumuli di escrementi con una pala, di installare bidet, o addirittura di fare casino nel parco divertimenti Kunny Island dedicato all'anatomia femminile. . Sporco, scato, volgare, violento, stupido e meschino, l'umorismo di Postal 4 rimane fedele a quello degli episodi precedenti. Ad alcuni piacerà, ad altri lo odieranno, ed è una scommessa sicura che tu abbia già scelto da che parte stare dopo aver letto queste poche righe.



     


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    UN MONDO APERTO SU TERRA


    POSTAL 4 No Regerts test: sono i giocatori che avranno rimpianti...Lo scenario del pretesto ci mette nei panni del Postal Dude che è andato alla ricerca della sua roulotte rubata. Eccolo quindi costretto ad evolversi nella città di Edensin e a soddisfare le esigenze dei suoi abitanti, la struttura del gioco assumendo la forma di un piccolo open world. Più parodica che credibile, la città ha una zona commerciale, una zona residenziale, una zona industriale, una zona rimasta bloccata ai tempi del selvaggio West, e persino un mini Messico, con il confine e il muro di separazione che vanno bene. Alcune sfide e oggetti collezionabili sono sparsi in tutto lo scenario per rafforzare l'aspetto sandbox, ma non commettere errori, questo mondo aperto è indietro di anni dal punto di vista tecnico. È disponibile un solo tipo di veicolo (uno scooter per la mobilità in stile Walmart), i passanti vagano senza meta e vengono clonati oltre ogni ragionevolezza, alcune stanze sono orribilmente vuote, le animazioni sono generalmente rigide (o inesistenti, come quando un personaggio si siede decide alzarsi) e i tempi di carico interrompono regolarmente il viaggio. Nemmeno nascosti, bloccano lo schermo per qualche secondo e visualizzano uno stupido messaggio di "caricamento"... come Half-Life 2 ha fatto quasi vent'anni fa. E il gioco di Valve non ha fatto sparire la mano del suo eroe lasciando che l'arma fluttuasse sullo schermo come per magia...

    Il tono è deciso, e confermato da una schermata di caricamento con una bambola gonfiabile riciclata in un manichino da addestramento, e un'introduzione disegnata con un paio di testicoli armati di bazooka, una grossa cacca che schizza e un cane che si lecca le gonadi. Qui, qui... Vuoi di più?




    POSTAL 4 No Regerts test: sono i giocatori che avranno rimpianti...

    Per quanto riguarda la grafica stessa, oscilla tra l'accettabile e francamente datata. L'effetto cel-shading funge chiaramente da cache-miserie e assolutamente nulla suggerisce che siamo nel 2022. Su alcuni punti specifici, preferiremmo credere di essere tornati nel 2002. Ma al di là delle questioni estetiche, la cosa più sorprendente viene dal piccolo di interesse da alcune missioni. Queste sono anche chiamate "gare" e in realtà non sono molto emozionanti. Se alcuni di essi portano a sparatorie che hanno almeno il merito di portare un po' di azione, altri sono invece disperatamente banali. Pulire le fogne, cambiare le lampadine, multare le auto parcheggiate male o far firmare una petizione a una dozzina di persone, abbiamo conosciuto cose più eccitanti. Questi momenti di esitazione sono tanto più deplorevoli poiché, quando tira fuori il dito dalle natiche, il gioco a volte sa colpire nel segno ed essere politicamente scorretto in modo giudizioso. La ricerca che chiede di lanciare gli immigrati oltre confine con una fionda gigante, gli NPC che si mascherano a seguito di un'epidemia di pigenoavirus, o la parodia di Game of Thrones che privilegia il significato sanitario della parola trono, tutto funziona abbastanza bene. In termini di aspetti positivi, possiamo citare anche un'opzione raramente vista altrove: la possibilità di scegliere tra tre diverse voci per il Postal Dude. Questo può essere incarnato dagli attori Rick Hunter (Postal 1 e 2), Corey Cruise (Postal III) e Jon St. Jon, che rimarrà per sempre nei nostri cuori come interprete di Duke Nukem.

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    SENZA FINITURA

    POSTAL 4 No Regerts test: sono i giocatori che avranno rimpianti...Ahimè, questi rari momenti di assottigliamento non bastano a tirare fuori Postal 4 dal pantano in cui si trova. Bisogna quindi fare i conti con moltissimi bug, tanto meno accettabili in quanto il gioco è appena uscito da un accesso anticipato di due anni e mezzo. Per giocare a tutto schermo, ad esempio, abbiamo dovuto lottare per quasi venti minuti nelle opzioni, l'immagine tornava costantemente in modalità finestra o con una risoluzione sbagliata. Per quanto riguarda l'attivazione dei sottotitoli, siamo stati completamente costretti a rinunciare. Nessuno è mai apparso, né nei filmati né nei dialoghi in-game.Peggio ancora, abbiamo dovuto affrontare un bug di blocco, che siamo riusciti ad aggirare con un cheat code (grazie ai forum di Steam). Senza di esso, uno script di completamento della missione si rifiutava ostinatamente di attivarsi. Anche gli eroi che prendono la scala dalla parte sbagliata, gli NPC che passano attraverso il terreno, lo schermo che diventa improvvisamente nero ad eccezione dell'interfaccia e gli oggetti che fluttuano nello scenario facevano parte della nostra vita quotidiana durante questo test. Abbiamo anche dovuto fare i conti con diversi crash, alcuni casuali e altri sistematici (ad esempio durante il tentativo di utilizzare le attrazioni del parco di Kunny Island). Credere che il lato sporco del gioco riguardi anche il codice incazzato dagli sviluppatori!



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