Tanto vale far scoppiare l'ascesso in partenza e sparare subito all'elefante nel corridoio: sì, Overwatch 2 è più un semplice aggiornamento che un vero e proprio secondo episodio. I numeri non mentono: 32 dei 35 personaggi disponibili sono della prima puntata, e lo stesso vale per 16 delle 22 carte presenti al lancio. Si tratta quindi effettivamente di una tipica evoluzione di un gioco di servizio piuttosto che di due parti dello stesso franchise. Del resto anche la chiusura dei server di Overwatch 1 va in questa direzione. Questa scelta editoriale, di marketing e commerciale è tanto più stupefacente in quanto porta alla scomparsa definitiva dei giochi 6 contro 6. Occorrono infatti ancora alcuni importanti cambiamenti per giustificare l'esistenza di Overwatch 2, e la composizione delle squadre è una delle loro, poiché ora accolgono solo 5 giocatori alla volta. Un carro armato in meno e tutto si spopola? Per alcuni principianti hardcore abituati al vecchio "meta", il cambiamento potrebbe effettivamente essere difficile da digerire. Ma in termini assoluti ci sembra piuttosto salutare. I giochi stanno guadagnando in dinamismo e leggibilità, e il ribilanciamento di alcuni eroi secondo questo nuovo standard porta una piccola boccata d'aria fresca.
Tanto vale far scoppiare l'ascesso in partenza e sparare subito all'elefante nel corridoio: sì, Overwatch 2 è più un semplice aggiornamento che un vero e proprio secondo episodio. I numeri non mentono: 32 dei 35 personaggi disponibili sono della prima puntata, e lo stesso vale per 16 delle 22 carte presenti al lancio.
In termini di gradite innovazioni, possiamo anche menzionare il sistema di ping contestuale, che rende facile dare indicazioni ai nostri partner, o la revisione grafica, che è un lifting ma impedisce alle mappe di rimanere bloccate nel 2016. L'illuminazione del sistema è un po' più moderno e, abbinato a colori complessivamente più caldi, offre una certa sensazione di novità. Per quanto riguarda le modalità, è Advanced che si occupa di sorprendere i giocatori. Le due squadre cercano di prendere il controllo di un robot posto al centro della mappa e capace di spingere due barricate verso l'una o l'altra delle due basi. Vengono quindi dichiarati vincitori i giocatori che hanno raggiunto la base dell'altra squadra o, in mancanza, quelli che hanno spinto più lontano la barricata avversaria. Simpatico, queste regole non sono tuttavia rivoluzionarie. Fortunatamente, il numero totale di modalità e variazioni rimane abbastanza elevato in termini assoluti.
TRE EROI AL PREZZO ZERO
Overwatch 2 è anche molto generoso in termini di eroi, visto che ora ce ne sono 35. Tra questi, le tre nuove reclute (tutte donne) sono Sojourn, la Regina degli Junkers e Kiriko. Il primo, dotato di pistola elettrica in grado di immagazzinare e poi rilasciare energia, è sicuramente il più classico. La seconda non ha solo un fucile, ma anche una lama seghettata che può lanciare e richiamare. Il suo attacco finale danneggia gli avversari, infliggendo danni nel tempo e impedendo loro di guarire. Ma la nostra preferenza va senza dubbio a Kiriko, che è particolarmente interessante da interpretare. Se ha un kunai che occasionalmente può infliggere danni critici elevati, è particolarmente meravigliosa nel ruolo di supporto. La sua abilità di movimento speciale consiste nel teletrasportarsi verso un alleato mirato (anche da molto lontano e attraverso lo scenario), il suo "fuoco" di base è costituito da talismani curativi a ricerca diretta, un incantesimo di protezione gli consente di sopprimere gli effetti negativi subiti dai suoi compagni di squadra e renderli brevemente invulnerabili e la sua abilità suprema evoca lo spirito di una volpe che aumenta la velocità di movimento, la velocità di attacco e i tempi di recupero degli alleati presenti tutti in una volta sulla scia della bestia. Solo quello !
Ovviamente consapevole dell'attrattiva di questo personaggio, Blizzard lo ha posizionato anche molto lontano nel Battle Pass (al rango 55 appunto). Perché, sì, il passaggio al free-to-play è necessariamente sinonimo di negozio, valuta virtuale, stagioni, sfide giornaliere e settimanali e Battle Pass. Kiriko è ancora offerto ai possessori del primo Overwatch, e immediatamente accessibile per coloro che investono nel Premium Battle Pass (che fornisce anche l'accesso a molti elementi cosmetici aggiuntivi). Ma i giocatori che non vogliono affatto aprire i loro portafogli dovranno giocare a molti giochi prima di poterci mettere le mani sopra. Anche se avremmo preferito un passaggio puramente cosmetico, è comunque un gioco leale per un gioco gratuito. Saremo invece più severi per quanto riguarda la modalità Giocatore contro Ambiente inizialmente promessa da Blizzard, e totalmente assente da Overwatch 2 per il momento. Questa campagna è rinviata al 2023, senza ulteriori dettagli. La sua presenza avrebbe permesso al gioco di giustificare il suo status di secondo episodio, e di celare meglio ciò che realmente è: un aggiornamento molto carino del primo Overwatch, ma niente di più.