I nostri colleghi di Game Informer continuano la presentazione di The Callisto Protocol, come dimostra la loro intervista a Glen Schofield, entrambi boss dello studio Striking Distance e director del gioco.Durata 6 minuti, l'intervista è soprattutto l'occasione per scoprire nuovi gameplay sequenze che mostrano, all'occorrenza, che questo survival horror è una specie di Dead Space 4 in quanto presenta somiglianze con la serie Visceral Games. C'è una logica in tutto questo, visto che Glen Schofield è proprio il creatore di Dead Space.
Inoltre, coglie l'occasione per tornare alla genesi del Protocollo Callisto. Più concretamente, dopo la fine della sua collaborazione con Activision nel 2018, ha sentito il bisogno di prendersi una pausa, in particolare andando in esilio nel deserto di Tucson. È lì che inizia a scarabocchiare alcune idee, molte delle quali alla fine lo portano al Protocollo Callisto. Convinto che una prigione sarebbe stata il luogo ideale per un gioco horror, si è poi rivolto al suo team di sceneggiatori. Per sua stessa ammissione, gli ci è voluto un anno e mezzo per mettere su carta la sceneggiatura del gioco. "I livelli devono attenersi alla storia", spiega. Parlando del gameplay, scopri che non funziona come vorresti volevo, che non è divertente, quindi devi aggiustare la storia". Alla fine sono state apportate pochissime modifiche all'idea iniziale di Glen Schofield, anche se il finale non è esattamente quello che si era immaginato in partenza.
"Non è che l'abbiamo buttato nella spazzatura, dice. In effetti, si è evoluto nel tempo". Per Dead Space, Glen Schofield ammette di avere le idee chiare, mentre per The Callisto Protocol, se sa cosa accadrà a Jacob Lee nella scena finale, sembra aver fatto la differenza il modo per arrivarci, oggetto di modifiche. Per la cronaca, l'uscita del gioco è fissata per il 2 dicembre su Xbox Series S, Xbox Series X, Xbox One, PS4, PS5 e PC.