Per la cronaca, il gioco ti chiede di incarnare una Cacciatrice la cui missione è porre fine all'oscura maledizione che ha colpito il mondo. In particolare, può contare sull'aiuto della sua aquila per muoversi nell'open-world, che si libera dai soliti codici dell'open world.
"Volevamo incoraggiare i giocatori a esplorare organicamente, a sviluppare la loro comprensione dello spazio in cui stanno giocando, e questo è ciò che ci ha spinto a rompere, su una serie di punti chiave, con ciò che viene fatto nella maggior parte dei mondi aperti convenzionali: non c'è viaggio veloce, nessuna mappa e nessun game over, ha detto il direttore creativo Matt Nava durante State of Play nell'agosto 2020. Questi elementi comuni funzionano meravigliosamente in molti giochi, ma tendono a portarti fuori dall'universo per ricordarti che stai giocando a partita, e questo non ci è piaciuto". Tuttavia, l'eroina ha a sua disposizione una maschera magica che indica luoghi già esplorati e punti di interesse lontani.
