In sviluppo presso Crystal Dynamics, il prossimo Tomb Raider è particolarmente discreto nonostante le indiscrezioni di cui è oggetto. Secondo le ultime indiscrezioni, Lara Croft, ormai trentenne, sarebbe a capo di un team di archeologi e dovrebbe affrontare un cataclisma che colpirà l'intero pianeta. Inoltre, la portata del compito sarebbe così enorme che gli sviluppatori prenderebbero in considerazione l'integrazione di una modalità di cooperazione. Ma ciò che chiaramente ha scatenato polemiche è il fatto che in questo episodio l'avventuriero manterrebbe una relazione omosessuale. Ad alcuni è bastato accusare la Crystal Dynamics di aver ceduto al wokismo.
Insomma, tutto questo per dire che nell'ambito di una conference call con gli investitori di Embracer, Phil Rodgers ha confidato che lo studio darà sicuramente notizie del prossimo Tomb Raider nel 2023. Il boss di Eidos e Crystal Dynamics ha insistito in particolare sui benefici dell'Unreal Engine 5 e il valore aggiunto che ha portato in termini di narrazione. Dovremo quindi pazientare, sapendo che da allora Square Enix ha fatto cancellare il numero del podcast di Sacred Symbols all'origine del leak. A riprova che la verità non è lontana, lo show in questione aveva anche specificato che gli sviluppatori cercavano un'attrice britannica sulla trentina e con un fisico vicino a Emily Blunt o Rosamund Pike.