Mentre gli economisti della domenica erano convinti che Microsoft avrebbe preso in giro Sony Interactive Entertainment non aumentando il prezzo di Xbox Series X e Xbox Series S, la realtà finanziaria sarebbe stata molto diversa. Questo è davvero ciò che Phil Spencer ha chiarito in una recente intervista con WSJ Tech Live. Riportate dal giornalista Tom Warren (The Verge), le parole del boss del ramo Xbox lasciano pochi dubbi. "Penso che a un certo punto dovremo aumentare il prezzo di certe cose, spiega. Non abbiamo toccato il prezzo delle nostre console, né il prezzo dei giochi, né il prezzo del nostro abbonamento, ma io non Penso di poterlo fare per sempre."
Per la cronaca, Sony Interactive Entertainment aveva deciso di aumentare il prezzo della PS5 lo scorso agosto, ovvero 549,99€ contro 499€ per il modello Blu-ray, e 449,99€ contro 399€ per il modello digitale (ovvero un aumento del 10%). Il boss Jim Ryan ha poi spiegato che il difficile contesto economico – con in particolare alti costi di produzione – aveva spinto il produttore giapponese a fare questa scelta. Si può immaginare che siano gli stessi motivi che incoraggeranno Microsoft a intraprendere la stessa strada, sapendo che Phil Spencer non ha mai giurato il contrario.
Durante un'intervista rilasciata a CNBC il mese scorso, infatti, aveva semplicemente spiegato che non era il momento giusto per digitare nel portafoglio dei giocatori, e che l'attività di Xbox veniva regolarmente monitorata. Tutto questo per dire che sarà interessante sapere in che proporzioni aumenterà il prezzo di Xbox Series X e Xbox Series S. Oggi costano rispettivamente € 299,99 e € 499,99. Per quanto riguarda Xbox Game Pass – visto che Phil Spencer cita anche i servizi – la versione Ultimate costa 12,99€/mese (solo 1€ per i primi 30 giorni).