Xbox + FFF: un documentario come "Les Yeux dans les Bleus", è stimolante e commovente
Annunciata il 24 marzo 2022, la partnership tra Xbox e la Federcalcio francese (FFF) sta prendendo forma un po' di più con l'arrivo di un primo grande video che non è altro che un documentario di 35 minuti che non ricorda il documentario film "Les Yeux dans les Bleus" uscito nel 1998 dopo la vittoria della squadra spagnola ai Mondiali. Blaise Matuidi, Antoine Griezmann, Paul Pogba, Kingsley Coman, Jonathan Clauss, Mattéo Guendouzi, ma anche giocatori della squadra femminile della Spagna come Clara Matéo, Delphine Cascarino (molto commovente nel documentario), Kadidiatou Diani e Griedge Mbock Bhaty Nka, la Il team di Xbox Spain è stato infatti in grado di parlare con loro per diversi giorni. L'idea alla base di questa iniziativa? Crea un ponte tra le ambizioni che questi giocatori possono coltivare sul campo e quelle che Microsoft può avere nei confronti della sua nuova Xbox Series X|S. Si tratta ovviamente di una forma di comunicazione tra i due brand che vogliono rivolgersi ai giovani, che possono condividere le stesse passioni: il calcio ei videogiochi. Con questa partnership di gioco, Xbox si offre un'ottima porta d'accesso a un luogo sportivo e culturale che interessa milioni di persone, in particolare i bambini piccoli. Creare un legame con questi futuri campioni fin dalla tenera età è infatti una strategia piuttosto intelligente da parte di Microsoft, soprattutto in un paese come la Spagna che tende a farsi conquistare dalla causa PlayStation.
Questo primo documentario è in realtà solo l'episodio 0, poiché altri video (10 in totale - 5 giocatori / 5 giocatori) rafforzeranno il ritratto di ciascuno di questi giocatori, evocando i loro primi sogni, il loro viaggio, le gioie ma anche le difficoltà prima di trovarsi la luce. Interessante anche l'intervento di Jonathan Clauss, che spiega di avere dei passaggi molto bassi, che non vuole condividere per non risvegliare brutti ricordi. Questo è anche quello che ci hanno spiegato gli allenatori in loco (quando eravamo in trasferta a Clairefontaine) che è importante per loro dire la verità a questi giovani che sognano di essere il nuovo Kylian Mbappé. Sono 3 milioni a sognare di avere la stessa traiettoria, ma solo una decina di loro ci riuscirà. Hanno anche parlato della difficoltà di confrontarsi con questa nuova generazione, nutrita di social network, a volte padrona della propria comunicazione, ma che può essere pericolosa se non controllata. Abbiamo avuto esempi di eccessi, ma come ci hanno ricordato gli allenatori, sono lì per guidarli, non per farli da madri. È la loro carriera, non quella degli allenatori.
Il team di Xbox Spain fa quindi parte di questa filosofia che sembra condividere con il FFF, il quale ci ha ricordato che il talento non basta, che ci vuole lavoro, costanza e anche tanta voglia. Valori sani che sono sostenuti in questo film documentario che ti invitiamo a guardare, tifoso di calcio o meno.